giovedì 4 luglio 2013

Occhio


Più dormi e meglio stai

Da un recente studio olandese pubblicato sull'European Journal of Preventive Cardiology, effettuato su 8128 uomini e 9759 donne tra i 20 ed i 65 anni si è visto che riposare almeno 7 ore a notte riduce il rischio di problemi cardiovascolari quali infarti ed ictus. 
La riduzione è oltre al 40% e se viene seguito uno stile di vita sano (no fumo e alcol, dieta sana ed esercizio fisico) questa percentuale sale notevolmente oltre il 70%.

Zucchero e rughe

Image courtesy of antpkr
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L'eccesso di zucchero, oltre ad essere la causa di diabete e aumento della massa grassa, sembra sia anche responsabile delle sviluppo di rughe: come scritto da Brooke Alpert, autrice del libro "The Sugar Detox: Lose Weight, Feel Great, and Look Years Younger" ("Disintossicarsi dallo zucchero: perdere peso, sentirsi meglio e sembrare anni più giovane").

Primo fegato funzionante ottenuto da staminali

Gran parte delle cellule del nostro corpo sono differenziate, ad esempio le cellule muscolari, i neuroni, le cellule della pelle. Ci sono anche altri tipi di cellule chiamate staminali che non sono ancora definite e sono in grado di modificarsi in diversi tipi cellulari differenziati.


Cellula staminale
(Image courtesy of dream designs 
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mercoledì 3 luglio 2013

L'adattamento dell'ambiente alla plastica

Ogni anno vengono prodotti dall'uomo una gran quantità di rifiuti e parte di questi vengono riversati in mare, dove gran parte della plastica viene frammentata in piccoli pezzi di meno di 5 mm.

Visto che l'uomo non ha imparato a rispettare l'ambiente quest'ultimo ha imparato ad adattarsi: difatti su questi frammenti di plastica sono state identificate nuove comunità microbiche, chiamate plastisfere (plastisphere) composte da microrganismi che non si trovano nell'acqua di mare priva di plastica.

Analogie della natura


Lenti a Contatto Con Zoom

Un team internazionale di ricercatori ha realizzato le prime lenti a contatto al mondo in grado di effettuare uno zoom 2.8x che permeterebbero di migliorare la vista delle persone colpite da determinate patologie che causano la riduzione della vista.


La ricerca è stata finanziata dalla DARPA (Defense Advanced Research Projects Agency) ed effettuata dai ricercatori dello Swiss Federal Institute of Technology di Losanna e della University of California di San Diego. 

I Ragni non sono Insetti

Un errore comunissimo è definire i Ragni come Insetti, ma si tratta di animali ben distinti: entrambi fanno parte del Phylum Artropodi ma, mentre i primi fanno parte del subphylum Chelicerati, gli Insetti sono compresi nel subphylum Tracheata.


Gli Insetti hanno 6 zampe, il corpo diviso in 3 parti (capo, torace e addome) e sul capo presentano solitamente delle antenne.





Polpo e Polipo sono due cose differenti


Un errore comune è confondere Polpo e Polipo credendo si tratti della stessa cosa, ma non è così:


Il Polpo appartiene al phylum dei Molluschi, è molto diffuso nei bassi fondali non oltre i 200 metri. Preferisce i substrati rocciosi per la presenza di numerosi nascondigli, fessure e piccole caverne in cui nascondersi: l'assenza di una struttura scheletrica gli permette di prendere qualsiasi forma, e di passare attraverso cunicoli molto stretti.


martedì 2 luglio 2013

Dimensioni















(clic per ingrandire)

Image by Harry Wilson


Topo clonato da una goccia di sangue

Il team del Riken BioResource Center ha riportato nel Biology of Reproduction il successo della clonazione di un individuo partendo da poche cellule di sangue ottenute da un donatore.


Nel sangue sono presenti i globuli rossi e i globuli bianchi. I primi, deputati al trasporto dell’ossigeno, non hanno nucleo. Sono stati quindi utilizzati i globuli bianchi con la stessa metodica usata per creare la pecora Dolly, il primo clone: il trasferimento nucleare somatico. Si ottiene il nucleo di una cellula somatica (es: del sangue, della pelle, muscolare) successivamente viene trasferito al posto del nucleo di una cellula uovo non fecondata. La cellula che ne deriva viene fatta crescere in vitro e porta allo sviluppo del clone.


lunedì 1 luglio 2013

Acinetobacter Venetianus una nuova difesa per Il nostro mare

Come primo articolo vorrei parlarvi di un batterio: Acinetobacter Venetianus.
E' stato identificato per la prima volta nel 1996 nella laguna di Venezia ed è stato studiato fino ad oggi per la sua particolare capacità di metabolizzare gli idrocarburi (come benzina e petrolio).

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